Per una notte Sommer è diventato l’eroe della Svizzera, vittoriosa ai rigori sulla Francia. Il suo segreto? Degli occhiali da sole…
Neutralizzando Mbappé ai rigori nella serata di ieri, Yann Sommer è diventato eroe per una notte. Nessuno immaginava che i Bleus di Didier Deschamps, campioni del mondo in carica, avrebbero steccato l’appuntamento con la Svizzera. E invece il calcio ha nuovamente scritto una pagina, nel bene e nel male (dipende dalle prospettive…), indimenticabile.
Sommer: gli occhiali speciali usati in allenamento
La gara andata in scena alla Arena Nationala di Bucarest ha colto chiunque impreparato. La disparità di valori tecnici sembrava indicare fosse un match dal destino già segnato. Tuttavia, chi lo ha pensato non aveva fatto i conti con Yann Sommer, il quale si è goduto una serata da favola, certamente tra le più brillanti della propria carriera. Ma dietro all’impresa elvetica e alla super prestazione del portiere potrebbe esserci un’inedita e insolita arma segreta. Qualcosa degno dell’agente 007 o, comunque, di una spia: si tratterebbe degli occhiali (Strobe Glasses) indossati dagli estremi difensori elvetici nel corso degli allenamenti.
Così, a primo acchito, verrebbe da definirli dei semplici occhiali da sole. In realtà, nascondono uno strumento capace di allenare vista e riflessi con l’obiettivo di incrementare la velocità di reazione. Il resto, come si suol dire, è storia. Attraverso una serie di interventi Sommer ha permesso alla Svizzera di proseguire il sogno e il balzo felino nella lotteria degli undici metri entrerà nel mito della Nazionale. Se tali occhiali non conferiscono poteri magici, poco ci manca.